Sia gli adolescenti che gli adulti lottano con l’idea di ammettere la loro dipendenza ai propri genitori. Infatti, una volta che ci si trova in una situazione di tossicodipendenza spesso il sentimento dominante è la tendenza a nascondere il problema.

Combattere da soli la dipendenza è una battaglia incredibilmente difficile. Avere il supporto di amici, della famiglia e soprattutto dei propri genitori spiana la strada verso il successo.

Stabilire un piano

Ci vuole molto coraggio per parlare ai vostri genitori della vostra tossicodipendenza e per ammettere che avete un problema.

Non è un compito facile e sicuramente non è da sottovalutare. Stabilite un vostro piano per farlo in cui ad esempio potreste scrivere quello che vorreste dir loro e provare il discorso un paio di volte.

I genitori solitamente intuiscono molto più di quello che i loro figli credono. Perciò, probabilmente avranno già dei sospetti riguardo al vostro abuso di sostanze e la vostra confessione potrebbe non essere una totale sorpresa. A volte, tuttavia, può accadere che i genitori siano completamente all’oscuro della vostra dipendenza e le reazioni possono essere di varia natura.

La tossicodipendenza è una situazione tragica per tutte le persone coinvolte. I genitori spesso manifestano delusione, shock e a volte rabbia, quindi preparatevi. Cercate di capire e accettare questi sentimenti iniziali, perché quasi sicuramente si calmeranno in un paio di giorni.

Se vi sentite più a vostro agio nel comunicare con uno dei due genitori potrebbe essere un’idea quella di parlare prima a questo genitore e in seguito assieme a lui o lei dirlo all’altro.  Se siete preoccupati del fatto che i vostri genitori reagiranno molto male, parlate con un altro adulto (un consulente locale, un membro della famiglia, un amico stretto) ed usate il loro aiuto per l’approccio con i genitori.

L’importanza dell’onestà

Visto che lo scopo di parlare con i vostri genitori della vostra tossicodipendenza è quello di ottenere aiuto, l’importanza dell’onestà in questo processo è fondamentale. Mettete semplicemente tutte le carte in tavola: più siete onesti, più i vostri genitori saranno in grado di aiutarvi.

Quindi:

• Siate aperti riguardo al vostro abuso di droghe, da quanto tempo va avanti, di quali sostanze avete abusato e da quali siete dipendenti;
• Discutete i fattori scatenanti, le persone con influenza negativa e i luoghi connessi al vostro abuso di sostanze. Chiedete aiuto per riuscire a stare lontani da queste persone e da questi posti;
• Discutete trattamenti e soluzioni che possono porre rimedio al problema.

Non combattete con le persone che sono nella vostra stessa squadra

Anche se è vero che l’ammissione del problema di un abuso di sostanze probabilmente accenderà le emozioni di tutti, evitate di combattere contro l’istinto dei vostri genitori di aiutarvi.

La maggior parte dei genitori agisce per amore dei propri figli e fa quello che è meglio per loro. Sebbene i vostri genitori potrebbero essere arrabbiati, frustrati e delusi per la vostra tossicodipendenza, ricordate che questi sentimenti sono basati sull’affetto per voi.

Invece che reagire male o combattere il loro aiuto, ricordatevi che siete voi ad esservi messi in questa situazione. Siate grati per il loro aiuto, amore e supporto. Questo è un modo molto più responsabile di trattare la situazione e assicurerà rapidi cambiamenti.

Parlare con i vostri genitori è un buon modo per intraprendere la via della guarigione. Cercate assieme un trattamento, come una famiglia, e raggiungerete le vostre mete molto più in fretta.

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Fonte: http://www.narcononarrowhead.org/how-to-approach-your-parents-for-addiction-help/